martedì 29 luglio 2014

Da Stam a De Vrij quando la Lazio si tinge di orange

L'Olanda, terra di tulipani, mulini e non solo... Ma per rimanere in tema calcistico, in primis, leggenda del calcio totale nel 74, con quell'arancia meccanica trascinata in campo dal divino Cruyff, uno dei più forti di tutti i tempi dopo Pelè, Maradona e Di Stefano. Meno leggendaria ma vincente quella dell'88 con i tre tulipani milanisti Gullit, Rijkaard e lo sfortunato cigno Van Basten. Insomma un fascino tutto particolare, legato alla storia ma anche a quella maglia arancione, così particolare, bella, inequivocabilmente unica agli occhi di chi mastica calcio e non solo.
Sono stati soltanto tre i connazionali di De Vrij a vestire la maglia della Lazio prima di lui fino ad oggi, anzi a dirla tutta due poichè il talentuoso Van De Kerkhof dovette salutare prima ancora di cominciare a causa della burrascosa vicenda del calcio scommesse e delle regole di allora sugli stranieri nel campionato cadetto.
Poi negli anni 90, più precisamente nel 1992, all'inizio della gestione Cragnotti, dall'Ajax arrivò il centrocampista Aron Winter, campione d'Europa proprio con gli orange dell'88. Non fu facile all'inizio, stupide questioni razziali che poco hanno a che fare col calcio, ma poi sul campo sconfisse ogni pregiudizio a suon di prestazioni, fino al 1996 anno in cui passò all'Inter, non vinse nulla ma fu una delle cessioni che provocò più polemiche in quell'estate, di lì a poco invece la Lazio vincerà molto.
Il più simile al neo acquisto laziale De Vrij, per ruolo e speriamo anche per prestazioni in campo è sicuramente l'ultimo olandese della lista: Jaap Stam.
Il roccioso difensore centrale venne acquistato dal Manchester United nel 2001 per circa 50 miliardi, altri tempi vero, ma comunque una cifra di tutto rispetto. Il primo anno al fianco di Nesta formò la coppia centrale potenzialmente più forte del campionato e probabilmente una delle coppie più forti di tutti i tempi. Vinse poco anche lui, la Lazio di Cragnotti si apprestava a chiudere il suo ciclo, conquistò comunque una Coppa Italia prima di passare al Milan proprio come Nesta qualche anno prima.
Stefan De Vrij è nato nel 1992, esattamente vent'anni dopo Jaap Stam, una generazione, uno non era nemmeno nato nè quando l'Olanda mostrava al mondo un nuovo modo di giocare a calcio complice anche uno dei più forti talenti di tutti i tempi (Cruyff ndr) nè tantomeno quando i tre tulipani rossoneri trionfavano all'Europeo e scrivevano pagine di storia nel Milan, l'altro, classe 1972 era troppo piccolo in entrambi le occasioni, ma con i club ha dato vita a un palmares glorioso.
Viste le premesse, a questo punto speriamo che il giovane Stefan possa fare altrettanto, ovviamente con la maglia biancoceleste.